Ambra Angiolini si esibisce con la sua hit più famosa. E ci siamo emozionati un po' tutti
La finale di X Factor al Forum di Assago
Questa non è una recensione o un commento alla finale di X Factor 2022. Ho pensato più e più volte se fosse il caso che scrivessi qualche riga post puntata, ma alla fine ho scelto di non farlo. Perché? Perché non avrei aggiunto nulla di più di quanto non fosse già stato detto, scritto, raccontato. E perché, quando ho deciso di aprire questo spazio online, mi ero promesso di non rincorrere le notizie, le finali, i talent, tutto quanto necessita di tempismo.
Qui vorrei condividere sensazioni, emozioni, riflessioni frutto di un tempo lento che grazie alla musica è possibile abbracciare.
I quattro finalisti di X Factor 2022
Non parlerò, qui, dei quattro finalisti (Linda, Tropea, Beatrice Quinta e Santi Francesi) perché una vittoria in un talent può darti una grande carica però abbiamo imparato nel tempo che non sempre il mondo là fuori è “la bolla del talent”. Gli artisti in finale hanno dimostrato di avere un’identità e questo non è poco eh. Avranno bisogno del loro tempo, là fuori abbiamo bisogno di tempo per conoscerli, per ascoltare la loro musica lontano dalle coinvolgenti coreografie dello show televisivo. Diamo loro tempo, diamoci tempo.
Effetto Ambra: Un viaggio nel tempo targato 1994
Tornando alla finale di X Factor, però, qualcosa da scrivere ce l’ho, eccome! Un nome su tutti: Ambra Angiolini. Quell’esibizione mi ha riportato ai tempi di “Non è la Rai” come se “Non è la Rai” non si fosse mai conclusa. Quanti ricordi nel giro di pochi minuti. Quante immagini. Occhi lucidi, pensieri, sorrisi. Eh sì perché noi, generazione nata negli anni ’80, ricordiamo bene quel programma televisivo. È stato un programma che mi ha permesso di sognare. Chi non avrebbe voluto partecipare a “Non è la Rai”? Ricordo le ricreazioni alla scuola elementare trascorse provando le canzoni e le coreografie proposte in trasmissione. Ricordo l’entusiasmo, i commenti, la soddisfazione nel cantare «T'appartengo». E proprio «T'appartengo» è arrivata sul palco del Forum di Assago, partendo da lontano ovvero dagli studi romani nel 1994.
Che viaggio!
Appena si ascoltano le prime note non si può far altro che alzarsi e iniziare a canticchiare la prima strofa. E poi il ritornello. E poi un tuffo negli anni ’90 per non dimenticare quei pomeriggi, quei sogni, quella spensieratezza.
Che bel regalo, Ambra. Grazie, da parte di una millenials che non dimenticherà mai quei pomeriggi trascorsi a ballare e cantare con te.
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